Grecia. Domani andiamo a... scoprire Karphatos e le sue spiagge

A una settimana dal decollo, dopo vari cambi di programma per varie ed eventuali, il marito ed io abbiamo deciso di trascorrere sette giorni in Grecia. Non essendoci ancora stati avevamo l'imbarazzo della scelta e Karphatos ci è stata raccontata come un'isola spartana, semplice, senza movida, un po' selvaggia, così l'abbiamo scelta. 

Karphatos, dodecaneso
Karphatos, Olympos 

Karphatos.

La Grecia ha migliaia di isole, suddivise in arcipelaghi, di cui solo una piccola parte è abitata,  Karphatos si trova nel Dodecaneso tra Rodi e Creta, nella parte sud orientale del mar Egeo. Si presenta come ci è stata descritta, selvaggia, dalla forma lunga e stretta con una catena montuosa nella parte centrale, il tutto su una superficie di circa 300 km quadrati. I centri abitati sono di piccole dimensioni e le strade abbastanza tortuose, le spiagge molto differenti tra loro, il mare sempre bello.  Sull'isola è presente l'aeroporto, sembra una caratteristica di poco conto, ma se si hanno pochi giorni a disposizione poterci arrivare direttamente è un notevole vantaggio. Karphatos in italiano si dice Scarpanto che non so perchè, ma mi fa molto ridere, se trovate questo nome sappiate che è la stessa isola.

arrivando a Karphatos 

Le spiagge di Karphatos.

Nei nostri 7 giorni sull'isola abbiamo visitato parecchie spiagge diverse tra loro, ma accomunate dal bellissimo mare, in quasi tutte era presente almeno uno stabilimento balneare con ombrelloni e sdraio (al costo di 20 €/giorno) oltre alla spiaggia libera e almeno un bar ristorante. Siamo sempre arrivati alla meta in auto, trovando posteggio senza pagare, non so se ci sia un periodo di alta stagione in cui le cose cambiano, noi ci siamo stati dal 27 giugno al 4 luglio. 

Amoopi, beach: little Amoopi e Mega Amoopi 

La prima spiaggia in cui siamo stati è Amoopi, quella "sotto casa", sono due baie sabbiose collegate da una brevissima passeggiata. Una più ampia Mega Amoopi, l'altra più piccola e riparata dal vento Little Amoopi

little Amoopi Karphatos
little Amoopi

Il primo giorno ci siamo concessi il lusso di affittare ombrellone e 2 lettini che peraltro erano molto belli e comodi, nei giorni successivi siamo tornati alle vecchie abitudini, ci siamo procurati un piccolo ombrellone per muoverci in autonomia. A Little Amoopi siamo tornati in una giornata particolarmente ventosa dopo aver abbandonato per impraticabilità la spiaggia di Paralia Diakofits

Come arrivare alla spiaggia di Amoopi

Ad Amoopi si arriva comodamente in auto o in motorino, ci sono parecchi parcheggi, per gli autobus occorre scaricare gli orari dal sito Bus Karphatos. Amoopi non è un vero e proprio borgo, si tratta di una località turistica con hotel, appartamenti e case vacanze, ci sono anche diversi locali in cui mangiare, sia direttamente sulla spiaggia che nell'entroterra. 

Karrphatos mega Amoopi
mega Amoopi

Per una cena di pesce consigliato Dimitrios fisherman's taverna, piatti ottimi, prezzi decisamente interessanti e porzioni soddisfacenti, ha molti tavoli e per 2 persone non hanno accettato la prenotazione, per le tavolate è meglio chiedere. 

Ahata e Apella 

Secondo giorno sull'isola, decidiamo di raggiungere Apella beach, situata a metà della costa est dell'isola, ma a causa di un incomprensione con il navigatore siamo arrivati ad un'altra spiaggia: Ahata.

Ahata Karphatos
quando per errore arrivi ad Ahata beach
Siccome la strada per raggiungerla è stata una lunga discesa in una valle desolata e dal momento che il posto è comunque molto carino decidiamo di restare. Si tratta di un'ampia e deserta insenatura circondata da rocce e grotte, l'arenile è in sassi, solo in parte occupato da ombrelloni e sdraio, verso la strada ci sono alberi che offrono ombra quando il vento litiga con gli ombrelloni. Non c'è molto, ma tutto ciò che serve è presente, 2 piccoli chioschi bar in un angolo consentono di pranzare e rinfrescarsi, c'è il bagno e anche uno spogliatoio di libero utilizzo. Alla fine abbiamo trascorso qui la mattinata facendo qualche bagno e prendendo il sole e il pranzo per poi decidere di vedere questa Apella beach .

Apella beach

Ripresa l'auto e tornati al punto dell'errore abbiamo ripreso la retta via, anche qui si devia dalla strada costiera per scendere verso il mare, all'altezza della Apella Taverna si trova lo spazio per lasciare l'auto. Ci sono parcheggi su più livelli collegati da un sentiero pedonale che conduce alla baia. Anche questa spiaggia è circondata da alte scogliere, il mare è turchese e la sabbia è mista a sassi, scendendo a piedi si può deviare verso le insenature rocciose a monte della baia principale, ma non sono adatte a tutti. Essendo orientata ad est e circondata da pendii verticali viene raggiunta  dall'ombra abbastanza presto (fine giugno intorno alle 18 la parte iniziale era in ombra). Anche ad Apella è possibile usufruire di lettino e ombrellone, ma non ci sono chioschi i bar sulla spiaggia solo la taverna qualche metro più in su. 

Karphatos Apella Beach
Apella beach 

Come arrivare alle spiaggie di Ahata e Apella

In entrambe le spiagge si arriva comodamente in auto, percorrendo la strada che da Pigadia sale verso nord, in corrispondenza del campo da calcio di Aperi se si svolta a destra si arriva ad Ahata Cave, scendendo verso il mare per circa 4 km. Apella beach si trova più a nord, salendo a sinistra del campo da calcio, ci sono i cartellli che segnalano Spoa e Aperi, sono circa 11 km di strada a curve, con scorci panoramici davvero belli, ma da percorrere con cautela. Lungo la via è presente il cartello che segnala la località, non si può sbagliare perchè la meta si vede dalla strada qualche curva prima della svolta.

Kyra Panagia Beach 

Giorno nuovo, spiaggia nuova, il nostro motto delle vacanze. Kyra Panagia è la spiaggia con la chiesa con il tetto rosso. Anche lei è situata nella parte centrale della costa est e come le altre la si raggiunge lasciando la strada principale per una panoramica deviazione che scende fino al mare. A Kira Panagia sono presenti numerose strutture di soggiorno, taverne e locali, una delle più animate dell'isola.

La spiaggia è ampia e profonda, mista sabbia e ghiaia, come al solito è possibile scegliere tra il noleggio di lettini e ombrellone e spiaggia libera. Se arrivando si sceglie di andare a sinistra ci si può posizionare ai piedi della parete rocciosa e anche usufruire delle grotte per avere l'ombra. Il consiglio è di non lasciare la spiaggia senza salite alla cappella con la cupola rossa, la si raggiunge dalla scalinata che arriva in spiaggia oppure dalla strada. Sono un po' di scalini, ma il panorama vale la "fatica" della salita anche sotto al sole.

Karphatos la cupola rossa
la chiesa con la cupola rossa di Kyra panagia

Come arrivare alla spiaggia di Kyra Panagia 

Kyra Panagia si trova tra Ahata e Apella, quindi la strada da percorrere è sempre la medesima avendo cura di individuare il bivio per raggiungere la spiaggia, dalla svolta al mare sono circa 7 km di discesa panoramicissima. Una volta in fondo è possibile posteggiare gratuitamente lungo la strada.

Paralia Diakofits

Questa bellissima spiaggia si trova vicino all'aeroporto ovvero nell'unica parte di isola senza rilievi, dopo aver reperito un po' di informazioni abbiamo deciso di provare a raggiungerla. Si tratta di una lingua di sabbia, una sorta di istmo, che affaccia su due baie distinte, il mare di un turchese brillante e la sabbia chiara sono davvero invitanti, peccato per il vento. Il posto ci piaceva moltissimo, abbiamo provato a fermarci, sia nel lato attrezzato con ombrelloni e sdraio sia da quello  più selvaggio (a dire il vero anche sporco, pieno di pezzi di plastica) ma il vento rendeva la cosa davvero sgradevole. Impossibile piazzare l'ombrellone, gli asciugamani messi a terra in un attimo sono stati sepolti dalla sabbia, noi percepivamo ogni folata di vento come una frustata a causa del dolore provocato dalla sabbia che ci volava addosso. Nostro malgrado abbiamo dovuto desistere, siamo andati a little Amoopi. Prima di arrenderci definitivamente abbiamo preso in considerazione insenature lungo la strada per poi arrenderci al fatto che non fosse la giornata giusta. Un suggerimento ce lo avevano fornito i kite surf visti arrivando.
Karphatos  diakofits
Diakofits la spiaggia con il vento

Come arrivare a Diakofits

Se siete curiosi e amate le strade sterrate un giro a Diakofits vale la pena farlo, per raggiungerla, arrivando dall'aeroporto occorre svoltare a sinistra in direzione Arkasa Letkos per poi girare a sinistra al primo incrocio. La strada gira intorno alla pista di atterraggio, come Tom Cruise in Top Gun, il primo tratto asfaltato poi sterrato, è piana quindi basta fare un minumo di attenzione ai sassi più alti per arrivare incolumi. 

Paralia Potami

L'ultima giornata sull'isola ci ha portati a scegliere una spiaggia vicina a casa in cui trascorrere la prima parte della giornata e poter tornare velocemente alla base a preparare le valigie. Cercando su google maps abbiamo individuato una serie di spiaggette accessibili tramite una strada sterrata e abbiamo scelto Potami. Si tra di un'insenatura in ghiaia tra le rocce, un piccolo angolo di paradiso in cui eravamo in 6. Lasciata l'auto appena fuori dalla strada sterrata ci siamo accomodati a pochi passi dal mare e tra un bagno e il pranzo abbiamo trascorso una parte dell'ultimo nostro giorno a Karphatos. Non c'è nulla sulla spiaggia e nemmeno alle spalle, qualche casa privata e qualche edificio in costruzione lungo la via per raggiungerla. Il mare però è bellissimo, tra i sassi e le grotte è possibile fare snorkeling a pochi metri dalla riva, ma non diffondiamo troppo la voce che poi si riempie. 

Karphatos Potami
Potami, la spiaggia deserta

Come arrivare a Paralia Potami.

Per arrivare a paralia Potami si deve imboccare la strada sterrata che da little Amoopi costeggia il mare in direzione Pigadia e proseguire per circa 2 km, è una pista larga e dissestata, ma percorribile. 

Informazioni pratiche 

Fuso orario, voli e noleggio auto

Karphatos non è certo l'isola del divertimento e della movida, è bella proprio per il suo aspetto un po' rustico e ruvido, se si vogliono trovare locali e movimento si può scegliere come base Pigadia, ma di questo parleremo in un altro articolo. Rispetto all'Italia c'è 1 ora di fuso orario ( in Grecia sono avanti rispetto a noi) e il volo dura circa due ore e mezza, partendo da Malpensa. Dall'Italia ci sono voli diretti due giorni a settimana, da e per Malpensa sono martedì e venerdì. Il noleggio dell'auto è consigliatissimo a chi vuole spostarsi un po', ci sono degli autobus, ma non raggiungono tutte le spiagge.Noi essendo in due abbiamo scelto una vettura piccola, ci hanno dato una Peugeot 208, che risulta davvero minuscola se si è in tre o quattro. Le strade sono abbastanza tortuose, tendenzialmente prive di parapetti, anche dove servirebbero e in alcuni tratti i segni di frane e smottamenti sono evidenti, ma sono poche e facili da imparare. 

Karphatos Amoopi
Amoopi 

Alloggio e cibo

Noi abbiamo prenotato tramite l'agenzia Gattinoni della nostra città, un viaggio di Eden viaggi, il rapporto qualità prezzo ottimo, con pochi euro aggiuntivi è possibile prenotare l'auto, ritirata e consegnata in aeroporto. In agenzia ci hanno fornito moltissimi suggerimenti di spiagge e taverne, consigli preziosi, alcuni li abbiamo seguiti per altri non c'è stato tempo. Nelle taverne si mangia bene senza spendere cifre esorbitanti, ho trovato tendenzialmente cari i piccoli market in cui ci siamo riforniti. Avendo scelto di soggiornare in un appartamento con cucina alcuni pasti li abbiamo consumati o cucinati a casa, altri in spiaggia durante il giorno o in taverna alla sera..



Commenti

Post più popolari