Blog tour a Montagnana
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le mura di Montagnana |
Che emozione! Siamo stati al nostro primo blog tour. Per chi non lo sapesse i blog tour sono degli eventi a cui vengono invitati blogger, vlogger e affini per far loro conoscere un luogo con lo scopo di promuoverlo. Per i casi della vita siamo stati inclusi in questo blog tour e seppur con qualche timore iniziale, da pivellini, ci siamo lanciati in quella che si è dimostrata un' esperienza davvero interessante. Andiamo con ordine
Montagnana
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Montagnana |
Montagnana è una città fortificata tra le meglio conservate in Europa, si trova in Veneto per la precisione in provincia di Padova. E' caratterizzata dall'essere circondata da 2 km di mura medievali cha hanno un' altezza variabile dai 6 agli 8 metri e terminano con merli di tipo guelfo, alternate ogni 60 m circa ad una torre (in totale sono 24). A completare la fortificazione c'è il castello di San Zeno (che ha sempre avuto un ruolo difensivo e non di rappresentanza) e il Mastio di Ezzelino, ovvero la torre più alta. L'accesso alla città avveniva in passato tramite 2 sole porte di accesso fortificate, nel tempo ne sono state aperte altre 3.
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Porta Padova, Montagnana |
Ma la domanda da porsi è: perchè fortificare così una piccola città della pianura veneta? Una città produttrice di canape vendute poi alla Repubblica di Venezia per le corde delle navi, cos'ha di così importante da richiedere una fortificazione simile? La risposta è molto semplice, da sempre Montagnana si è trovata in un'importante crocevia conteso nel tempo dalle varie potenze, da qui la necessità di difendere l'abitato, gli abitanti e il territorio e anche i comuni vicini.
Cosa abbiamo visitato
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Porta a battente e saracinesca |
Lo scopo della giornata trascorsa a Montagnana, come dicevamo, è di farla conoscere il più possibile, la nostra giornata di blogger assetati di sapere si è svolta così. Al mattino visita della città con la bravissima guida dell'associazione
Murabilia, ovviamente questa opportunità è aperta a tutti, consultando il loro sito è possibile scoprire eventi in programma e servizi offerti.
La visita è partita dalle mura esterne e ascoltando la storia di Montagnana, dei suoi avversari dei suoi difensori, dei sistemi di sicurezza che la rendevano inattaccabile come: i ponti levatoi, le mura erano circondate da un fossato con canale d'acqua, le grandi porte a battenti con i cardini invertiti per impedire lo scardinamento e le saracinesche di porta Padova e della Rocca degli alberi, le feritoie negli smerli alternate per consentire l'uso di balestre e archi, le ventole in legno tra uno smerlo e l'altro che proteggevano i camminamenti.
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Veduta dal Mastio di Ezzelino |
Siamo arrivati e saliti sul Mastio di Ezzelino...o meglio sono saliti, io quelle scale grigliate per 38 m di altezza non sono proprio riuscita ad affrontarle. Anche se ammiro volentieri il panorama offerto dalla cima della torre.
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Scala per il Mastio di Ezzelino |
Scesi dalla torre ci siamo addentrati nella città, abbiamo quindi avuto modo di ammirare questo centro abitato, tutt'ora i montagnanesi vivono all'interno delle mura, le sue case ristrutturate, ma di impianto originale.
Tra gli edifici di spicco abbiamo visto la sede del municipio (Palazzo Sammicheli, dal nome del progettista del 1500) palazzo Magnavin-Foratti e per l'occasione è stato aperto palazzo Pomello-Chinaglia che fu dimora del condottiero Erasmo da Narni detto Gattamelata.
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Piazza Vittorio Emanuele II e il Duomo |
Una cosa che mi ha molto colpita di Montagnana è stata la piazza del Duomo o Piazza Vittorio Emanuele, perchè in una città fortificata non ti aspetti una piazza così ampia, con una chiesa collocata in una posizione insolita "come una nave che entra in porto".
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le mura interne |
La nostra passeggiata è proseguita alla scoperta dell'interno del Duomo che è ricca di opere d'arte. una cosa del Duomo che mi ha colpita è il suo essere una meridiana, grazie infatti al suo orientamento a mezzogiorno la facciata della chiesa lentamente si illumina a partire dalle due sfere di pietra poste sopra al portone principale.
Terminata la visita al Duomo ci siamo spostati verso il lato ovest delle mura dove risulta visibile un'altra funzione che offriva la fortificazione, nello spazio degli archi interni venivano infatti sistemate delle mensole e chiuse con grosse porte in legno per conservare il cibo da usare in caso di assedio per la popolazione racchiusa al sicuro.
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stagionatura del prosciutto crudo di Montagnana |
Nel pomeriggio abbiamo cambiato genere di visita, ci siamo dati ai sapori di Montagnana presso il salumificio
Brianza, dove abbiamo avuto modo di scoprire come nasce il prosciutto crudo veneto.
Il gentilissimo proprietario ci ha raccontato le varie fasi di stagionatura del prosciutto, come avvenivano nel passato e come avvengono ora mediante l'utilizzo di camere a temperatura controllata che si rifanno ai vecchi usi.
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Buffet al salumificio |
La visita è terminata con un graditissimo e generoso assaggio e perchè no, anche con l'acquisto di qualche buon salume da portare a casa.
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Castello Bevilaqua |
La vita del blogger si sa non è fatta per poltrire così la nostra giornata è proseguita con un aperitivo in centro città per poi sconfinare nella vicina provincia di Verona alla scoperta del
Castello Bevilacqua antica dimora, anch'essa realizzata a scopo difensivo, trasformata in struttura ricettiva a seguito di un complesso restauro che lo ha riportato agli antichi splendori dopo varie vicissitudini e anni di abbandono.
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Castello Bevilaqua |
Oltre ai servizi propri che può offrire una struttura come questa, noi abbiamo cenato in una delle sue sale, un'altra era elegantemente apparecchiata per una festa di compleanno, in un'ala del castello era in corso un banchetto di nozze; ogni domenica alle ore 10 è possibile compiere la
visita guidata dell'edificio. Per chi desidera un'esperienza particolare e c'è anche la possibilità di usufruire di un servizio abbinato al pernottamento ovvero un tour dei vicini Colli Euganei a bordo di un'auto d'epoca:
qui ci sono le informazioni necessarie.
Con la cena al castello si è conclusa la nostra lunga ed interessantissima giornata, stanchi ma felici siamo tornati all'area camper.
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Rocca degli Alberi |
Chi può visitare Montagnana
Montagnana è una gita adatta a tutti, grandi e piccini, giovani e meno giovani, il centro città si raggiunge con qualsiasi mezzo, noi per esempio ci siamo arrivati in camper.
Può essere inserita come gita da fare in giornata per chi trascorre le vacanze sulla vicina costa o sul Lago di Garda, come tappa di un tour visto il ricco contesto in cui è inserita o come meta di un fine settimana.
I luoghi sono visitabili con passeggini o sedie a rotelle senza nessun problema e volendo si possono fare anche delle belle pedalate.
Se vi serve una scusa per scegliere la data che fa per voi qui trovate le
manifestazioni che si tengono qui.
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Il camper fuori dalle mura |
Dettagli pratici
Parlando di dettagli pratici, come dicevo noi siamo arrivati qui con un camper di notevoli dimensioni che abbiamo noleggiato
qui e per due notti abbiamo dormito nell'area di sosta comunale, a due passi dalla rocca degli alberi, per ora gratuita, con allaccio alla corrente elettrica e possibilità di scarico e vicino supermercato, insomma un'area camper comoda.
Per chi desidera pernottare a Montagnana, appena fuori le mura c'è un ostello della gioventù e all'inerno delle mura ci sono hotel, bad & breakfast e appartamenti in affitto sul sito
www.visitmontagnana.it sono reperibili molte informazioni.
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La loggia dei Cereali |
A noi è stato offerto il pranzo a
La Loggia dei Cereali, un locale giovane, vicino al Duomo, con uno spirito interessante e un pane buonissimo, se dovessi tornare andrei volentieri a mangiare da loro, magari con il bel tempo per godere dello spazio all'aperto.
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il cornetto della gastronomia Zanini |
Abbiamo avuto modo di assaggiare anche il tipico
cornetto al crudo e formaggio ideato dalla
Gastronomia Zanini, un simpatico modo per fare uno spuntino al volo con il prosciutto e il formaggio locali.
ll caffè abbiamo avuto l'occasione di degustarlo alla
Pasticceria Cuccato e alla
Pasticceria Miola, entrambe hanno superato l'esame del mio esigentissimo marito.
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Colazione alla Pasticceria Miola |
Ovviamente ci sono molte altre opportunità di scelta e diversi tipi di offerta, non potevamo mangiare ovunque e bere caffè in ogni locale, purtroppo.
Questa è stata la nostra esperienza, abbiamo scoperto un luogo nuovo carico di fascino e conosciuto molte persone, il magico potere dei viaggi, rallegrano il cuore e aprono la mente.
Wow, il vostro primo blog tour! Io non vi ho mai partecipato, ma mi piacerebbe molto! E poi, direi che avete iniziato davvero con una bella gita! :)
RispondiEliminaÈ stata una bellissima esperienza, sotto ogni punto di vista.
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