I caraibi toscani, domani andiamo a ... Rosignano, alle spiagge bianche

Tempo di mare, si iniziano a cercare mete destinazioni e spiagge. Noi siamo cacciatori di spiagge, nomadi da ombrellone, stessa spiaggia stesso mare non è un moto che ci appartiene, ci piace provarle tutte da sassi bianchi a quelli neri, scogliere e distese di sabbia. Da tempo mia figlia, affascinata dalle sorprendenti immagini pubblicate sui social, chiedeva di andare nei famosissimi caraibi toscani ovvero alle spiagge bianche di Rosignano Marittimo.

Rosignano Marittimo
i Caraibi toscani

Rosignano Marittimo

Rosignano è un paese dell'entroterra toscano, siamo in provincia di Livorno, con radici etrusche e romane, ma deve la sua fama alla Solvay, industria chimica che due fratelli belgi hanno deciso di creare nelle campagne di Rosignano a poca distanza dal mare. La Solvay è stata la fortuna e la croce di questo lembo di mondo, scelto il luogo per la presenza nel terreno di salgemma utile per le lavorazioni dell'industria. L'inizio del 900 con l'arrivo di questa nuova fonte di lavoro ha portato una rivoluzione a Rosignano, il lavoro in fabbrica e l'indotto hanno mischiato le carte, dato nuove e diverse opportunità, si è resa necessaria la costruzione di un villaggio per gli operai, quello che ora è identificato come Rosignano Solvay. Ma le spiagge bianche cosa centrano con tutto questo? Il bianco del litorale, visibile anche dalle foto satellitari come quelle di google maps, è dato dagli scarti di lavorazione della Solvay, sono particelle di calcare, cotto e finemente tritato e da cloruro di calcio. In alcuni tratti di spiaggia è stato affisso il divieto di balneazione dovuto alla presenza di metalli pesanti perché volere o no, anche se l'aspetto inganna, si tratta di un disastro ambientale.

La nostra esperienza alle spiagge bianche

Spaiggia toscana
Le spiagge bianche

Perché abbiamo deciso di trascorrere una giornata in un luogo simile, viste le premesse?
La domanda è lecita, il dibattito è stato acceso e costruttivo, dopo un po' di ricerche e di consulti con amici competenti in chimica, abbiamo valutato che le sostanze presenti non costituissero un pericolo per il frequentatore occasionale e da curiosi abbiamo deciso di andare a scoprire anche questa spiaggia.

Lo scenario che appare all'arrivo sull'arenile è di sicuro impatto, sabbia bianca e sfumature turchesi del mare che lentamente diventa blu. I colori non sono quelli tipici del litorale toscano, che tanto amiamo, incantano e lasciano a bocca aperta.  Nel punto in cui siamo arrivati noi c'era in lontananza un lunghissimo pontile, insomma non è difficile capire perché questo luogo attiri tanta gente e come mai sia stato scelto come set cinematografico e per spot pubblicitari. In "Femmine contro maschi" di Brizzi l'inganno è palese i protagonisti fingono di essere a Bora Bora scattando delle fotografie a Vada, anche la prima puntata della quarta stagione di Rocco Schiavone inizia proprio sul litorale di Rosignano spacciato per una non ben precisata spiaggi esotica. Oltre a cinema e fiction gli spot pubblicitari hanno utilizzato sovente questa location come set come alcune compagnie telefoniche che hanno scelto di girare qui spot pubblicitari che raccontavano di terre lontane. 

Piaggia da set cinematografico

Oltre allo scenario inconsueto per la zona, oltre ai colori, si legge in giro che se ci si espone al sole sulle spiagge bianche di Rosignano ci si abbronza molto di più o, per chi vede la cosa in modo negativo, ci si brucia molto facilmente, per cui è necessario proteggersi bene.  Non penso che questa cosa abbia una comprovata evidenza scientifica, posso pensare che sia legato all'assorbimento della luce dal momento che il bianco di tutti i colori è quello che assorbe meno radiazioni risultando più fresco e non essere pervasi dal caldo può portare ad una maggiore esposizione, ma non mi addentrerei in spiegazioni che non mi competono.

La nostra giornata a sulle spiagge bianche

La nostra giornata a Rosignano si è svolta nel modo più tradizionale possibile, siamo arrivati in mattinata con tutto il necessario, ci siamo sistemati in una spiaggia quasi deserta di inizio settembre, abbiamo fatto bagni, fotografie, abbiamo preso il sole, in realtà anche qualche goccia di pioggia e poi siamo tornati al nostro campeggio. In realtà ad un certo punto i ragazzi, era la nostra vacanza di due famiglie per un tot di 9 persone, hanno iniziato a a scavare una buca che è diventata tanto profonda e ampia da contenerci tutti e ci ha ispirati per realizzare un tiktok.   

per il video pubblicato occorre andare su Tiktok

La giornata è andata bene, abbiamo avuto ciò che cercavamo, ovvero scoprire un angolino di mondo in cui trascorrere serenamente del tempo in compagnia, tuttavia non inserirò mai le spiagge bianche nella lista dei mie posti preferiti, la presenza dello stabilimento alle spalle di quello che sembra un paradiso, la storia del luogo e l'acqua che appare torbida, in contrasto con i colori incantevoli che regala, mi ha lasciato un fondo sottile di inquietudine.  

Acqua turchese e la fabbrica 

Informazioni pratiche 

Noi siamo stati nella parte a sud delle spiagge bianche, al confine con il comune di Vada, lungo la strada si trova un  Parcheggio, a pagamento, 5 Euro per l'intera giornata, in cui lasciare l'auto e proseguire a piedi per qualche minuto. La spiaggia è molto ampia, ci sono alcuni bar direttamente sulla battigia, ma nessuno stabilimento balneare vero e proprio. La spiaggia è comunque sorvegliata da un bagnino.



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