Mondovì, Domani andiamo a ... scoprire la città del tempo

Dopo essere stati a Valensole ad assaporare il profumo di lavanda della Provenza ci è venuta voglia di scoprire anche i campi piemontesi di Sale San Giovanni. Da cosa nasce cosa e i luoghi da vedere sono cresciuti di numero così eccoci ad organizzare un fine settimana in Piemonte che è poi diventato un weekend lungo per due coppie ( il Gruppo Vacanze Piemonte, in versione ristretta) . 

Mondovì

Domani andiamo a ... Mondovì

La prima tappa del nostro fine settimana è stata Mondovì, una cittadina da molti sottovalutata, che invece risulta essere carina e interessante. Siamo in provincia di Cuneo, la pruincia granda (provincia grande) a poca distanza sia dalle Alpi che dal mare, su quella via del sale voluta da Carlo Magno necessaria a portare l'oro bianco verso nord. Leggenda narra che il prelibato piatto piemontese a base di acciughe, la bagna cauda, sia nato proprio grazie alla via del sale. Per non pagare i dazi imposti al sale questo veniva trasportato illecitamente nascosto sotto a casse di acciughe, la sovrabbondanza di pesce e la necessità di non sprecare nulla ha dato origine al piatto simbolo della regione. 

Piazza Maggiore, il cuore di Mondovì

La città di Mondovì nacque nel medioevo da un movimento di rivolta contro il vescovo feudatario di Asti, il nome del nuovo libero comune originariamente fu Monte di Vico, trasformato in seguito in Mondovì. La storia della città è travagliata, conquistatrice, conquistata e addirittura distrutta, ma sempre molto viva e vitale, tanto da detenere diversi primati. Il primo libro piemontese venne stampato proprio a Mondovì e sempre qui Emanuele Filiberto istituì l'università piemontese. 

Mondovì città del tempo e delle mongolfiere  

Molte immagini di Mondovì la ritraggono sovrastata da mongolfiere colorate, infatti è la capitale italiana del volo ad aria calda, ed è proprio qui che ogni 6 gennaio si svolge il raduno di mongolfiere più importante d'Italia. Un appuntamento da appuntare in agenda se si amano i palloni aerostatici o si vuole provare l'ebrezza del volo in mongolfiera, per informazioni clicca qui.

Mondovì, la città del tempo

Altro aspetto particolare di Mondovì è la presenza di moltissime meridiane, tutte differenti, meridiane con linee europee, con uno o più quadranti, con ore astronomiche, sulla facciata di un solo palazzo se ne contano ben 12 che noi abbiamo osservato attentamente seguendo le spiegazioni trovate on-line, ma perchè ci sono tutte queste meridiane?. Il palazzo in questione che attualmente è il Palazzo di Giustizia, un tempo era sede di un collegio di Gesuiti, la Compagnia di Gesù fondata da S. Ignazio di Loiola, dedita tra l'altro allo studio ed alla costruzione di strumenti solari anche detta Gnomonica. 

Cosa vedere a Mondovì

Visitare Mondovì significa passeggiare in una tranquilla città di provincia, il centro storico è su due livelli ed entrambi hanno interessanti scorci, chiese e vie piacevoli da percorrere. Nel quartiere di Breo, oltre ai portici, alle facciate dipinte delle case svetta la chiesa dei Santi Pietro e Paolo riconoscibile dal  baldacchino in ferro sotto cui un automa raffigurante un moro, maschera locale del carnevale, batte le ore.  

funicolare di Mondovì

Le due parti di centro storico sono collegate da una funicolare che oltre ad essere un comodo mezzo di trasporto è un attrazione assolutamente da provare. La funicolare di Mondovì. Salendo con la funicolare si arriva direttamente a Piazza Maggiore su cui affacciano il palazzo dei Bressani, il palazzo del Governatore, palazzo di Città, palazzo Fauzone di Germagnano in cui ha sede il Museo della Ceramica, la Chiesa di San Francesco Saverio detta della Missione. La chiesa della Missione offre un'interessante opportunità Infinitum un percorso multimediale tra arte barocca, storie e personaggi, unico dettaglio occorre controllare gli orari di apertura, noi non lo abbiamo trovato aperto essendo venerdì.

Portici di piazza Maggiore

Il parco del Belvedere, poco distante dalla piazza, è un ottimo punto panoramico  ideale anche per ammirare le mongolfiere in volo durante il raduno, anche qui si trovano diverse meridiane oltre alla torre civica caratterizzata dalla presenza di 4 orologi con un unica lancetta.

I più curiosi possono anche programmare una visita al Museo della Stampa in cui scoprire molte cose sull'arte della stampa e fare esperienze e laboratori. 

Insomma Mondovì è un piccolo gioiellino italiano ideale per chi apprezza le rotte meno gettonate e famose. 

Informazioni pratiche

Noi abbiamo raggiunto Mondovì in automobile, parcheggiando in piazza Ellero sotto alle pensiline del mercato coperto. Un altro comodo parcheggio è quello della vicina stazione ferroviaria. 

Il biglietto della funicolare costa 2,50 € ed ha validità per 4 ore e l'orario è il seguente:

Orario Invernale  11/09 - 09/06                                                     Orario estivo 10/06 - 10/09                           

1' lunedì del mese 7.30 -13.40                                                    1' lunedì del mese 7.30 -13.40

Lunedì - venerdì 7.30 -20.00                                                       lunedì 7.30 -20.00

sabato 7.30 -20.00                                                                       martedì - giovedì 7.30 -24.00

domenica e festivi 9.00 - 20.00                                                   venerdì e sabato 7.30 - 01.00

                                                                                                     domenica e festivi 9.00 - 20.00 

Nel rione Breo abbiamo visto molti locali con menù interessanti, essendo abituati a muoverci in modo spartano avevamo il pranzo al seguito, quindi non ho consigli in merito, siamo però stati felici di sorseggiare un buon caffè in piazza maggiore. 

il caffè a Mondovì